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Cory’s notion of enshittification describes how online platforms win over millions of users by providing great service and delighting their users, but once they’ve established their position, they begin to prey on the new market they created. First they come for their suppliers and advertisers, but eventually they make services worse and worse for their users in order to extract more profit.

https://www.ft.com/content/6fb1602d-a08b-4a8c-bac0-047b7d64aba5

https://doctorow.medium.com/my-mcluhan-lecture-on-enshittification-ea343342b9bc

Utilizzo etico delle IA L’etica dell’intelligenza artificiale (IA) è una disciplina che si occupa delle implicazioni economiche, sociali e culturali legate allo sviluppo dei sistemi di IA. In un mondo in cui l’IA sta diventando sempre più centrale, è fondamentale considerare le questioni etiche che sorgono da questa rivoluzione industriale. Caso Unione Europea (UE): Il Gruppo di Esperti della Commissione europea ha ideato le Linee Guida Etiche sull’intelligenza artificiale. Queste linee guida si concentrano sulla sicurezza, la riservatezza e la privacy dei dati e del materiale informatico. L’iniziativa “Trustworthy Artificial Intelligence” mira a garantire un approccio etico all’IA in Europa. Sette requisiti per un’intelligenza artificiale etica: 1 Supervisione umana: i sistemi di IA devono essere sorvegliati da personale umano, il quale deve garantire un utilizzo conforme ai diritti umani fondamentali, ponendo al centro di ogni utilizzo il benessere dall'utente. 2 Robustezza e sicurezza: essa va intesa come una sicurezza e una affidabilità degli algoritmi e come una resistenza dei sistemi di controllo contro possibili operazioni illecite. 3 Privacy, controllo e gestione dei dati: richiede un'elevata e garantita protezione dei dati personali utilizzati da parte degli utenti. 4 Trasparenza: esprime la necessità di garantire la tracciabilità dei sistemi e di dimostrare i processi e le operazioni compiute dell'algoritmo. 5 Diversità, correttezza, assenza di discriminazione: i sistemi di intelligenza artificiale dovrebbero tenere conto delle abilità e delle capacità umane manifestando una correttezza e garantendone a tutti l’accessibilità. Si attua nel tentativo di evitare che gli algoritmi possano subire degli involontari condizionamenti storici o che si possano presentare dei modelli di governance inadatti. 6 Benessere sociale e ambientale: deve essere considerato in ogni ambito e in ogni momento l'impatto sull'ambiente e sull'assetto sociale, incoraggiando l'utilizzo di IA solo laddove il suo utilizzo possa garantire uno sviluppo sostenibile. 7 Responsabilità: devono essere continuamente verificati i sistemi, sia internamente che esternamente, riducendo al minimo i possibili impatti negativi soprattutto nel caso in cui potrebbero esservi violazioni dei diritti fondamentali.

In conclusione, l’etica dell’IA è fondamentale per garantire che l’intelligenza artificiale sia sviluppata, implementata e utilizzata in modo responsabile, giusto e in linea con i valori umani. Solo attraverso un approccio etico possiamo godere appieno dei benefici che derivano dalle tecnologie avanzate. https://it.wikipedia.org/wiki/Etica_dell%27intelligenza_artificiale

Il problema non è l'intelligenza artificiale in sé ma l'uomo che la sviluppa, implementa e la usa responsabilmente, in modo giusto e in linea con i valori umani. ... e sul tema “valori umani” ci sono numerosi e imprevedibili sviluppi...

EN Ethical use of AI The ethics of artificial intelligence (AI) is a discipline that deals with the economic, social and cultural implications related to the development of AI systems. In a world where AI is becoming increasingly central, it is crucial to consider the ethical questions that arise from this industrial revolution. European Union (EU) case: The European Commission Expert Group created the Ethical Guidelines on artificial intelligence. These guidelines focus on the security, confidentiality and privacy of data and IT equipment. The “Trustworthy Artificial Intelligence” initiative aims to ensure an ethical approach to AI in Europe. Seven requirements for ethical AI: 1 Human supervision: AI systems must be supervised by human personnel, who must guarantee use that complies with fundamental human rights, placing the well-being of the user at the center of every use. 2 Robustness and security: this should be understood as the security and reliability of the algorithms and as the resistance of the control systems against possible illicit operations. 3 Privacy, control and data management: requires high and guaranteed protection of the personal data used by users. 4 Transparency: expresses the need to guarantee the traceability of the systems and to demonstrate the processes and operations performed by the algorithm. 5 Diversity, fairness, absence of discrimination: artificial intelligence systems should take human skills and abilities into account, demonstrating fairness and ensuring accessibility to all. It is implemented in an attempt to prevent algorithms from being subjected to involuntary historical conditioning or from the emergence of unsuitable governance models. 6 Social and environmental well-being: the impact on the environment and on the social structure must be considered in every area and at all times, encouraging the use of AI only where its use can guarantee development sustainable. 7 Responsibility: systems must be continuously verified, both internally and externally, minimizing possible negative impacts especially in the event that there may be violations of fundamental rights.

In conclusion, AI ethics is crucial to ensuring that artificial intelligence is developed, implemented and used responsibly, fairly and in line with human values. Only through an ethical approach can we enjoy the benefits that derive from advanced technologies.

The problem is not artificial intelligence itself but the man who develops, implements and uses it responsibly, fairly and in line with human values. ... and on the topic of “human values” there are numerous and unpredictable developments...

Formazione digitale per il sociale

contesto La Commissione Europea ha avviato un processo per favorire la transizione verde e digitale dell’economia sociale e a fine 2021 ha adottato un piano d’azione incentrato su tre aspetti: – creazione delle opportune condizioni per il successo dell’economia sociale;
– creazione di opportunità per l’avvio e l’ampliamento di organizzazioni che operano nell’ambito dell’economia sociale; – garanzia del riconoscimento dell’economia sociale e del suo potenziale.

Building an economy that works for people: an action plan for the social economy, Commissione Europea (2021).

“Nel contesto di questo piano d’azione e delle relative iniziative dell’UE, l’economia sociale comprende entità che condividono i seguenti principi fondamentali e caratteristiche comuni: il primato delle persone e degli scopi sociali e/o ambientali rispetto al profitto, il reinvestimento della maggior parte dei profitti e le eccedenze per svolgere attività nell’interesse dei membri/utenti (“interesse collettivo”) o della società nel suo insieme (“interesse generale”) e della governance democratica e/o partecipativa.”

obiettivi empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale

possibili azioni e risultatiformazione digitale, di base e/o avanzata, per dipendenti, collaboratori stabili e volontari, attraverso l’utilizzo di metodologie e pratiche innovative, affinché essi maturino maggiori competenze e consapevolezza in ambito digitale, assumano un ruolo (pro)attivo nel processo di transizione digitale delle proprie organizzazioni e aumentino la propria velocità di adattamento ai cambiamenti imposti dalla digitalizzazione e dalla trasformazione digitale; • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari a quelle digitali, al fine di costruire percorsi di crescita professionale capaci di insistere sulle competenze “soft” (es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali); • implementazione di una soluzione digitale volta al miglioramento dell’efficienza interna (organizzazione e processi interni) e/o esterna (servizi offerti alla collettività), coerente con la proposta progettuale ed in generale funzionale al contesto in cui le organizzazioni coinvolte operano. • attivazione, sostegno e accompagnamento dei beneficiari al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring), che ne incentivino la partecipazione attiva durante tutto l’arco della formazione fino al suo completamento; • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari, al fine di valorizzare le loro potenzialità e attitudini professionali misurando i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppando un percorso di reskilling e/o upskilling digitale efficace.

https://www.fondorepubblicadigitale.it/wp-content/uploads/2024/04/Bando-Digitale-sociale.pdf

EN Digital training for society

context The European Commission has started a process to encourage the green and digital transition of the social economy and at the end of 2021 adopted an action plan focused on three aspects: – creation of the appropriate conditions for the success of the social economy;

– creation of opportunities for the start-up and expansion of organizations operating in the social economy; – guarantee of recognition of the social economy and its potential.

Building an economy that works for people: an action plan for the social economy, European Commission (2021).

“In the context of this action plan and related EU initiatives, the social economy comprises entities that share the following fundamental principles and common characteristics: the primacy of people and social and/or environmental goals over the profit, the reinvestment of the majority of profits and surpluses to carry out activities in the interest of members/users (“collective interest”) or of society as a whole (“general interest”) and of democratic and/or participatory governance.”

goals empowerment of digital knowledge and skills of employees, permanent collaborators and volunteers (“beneficiaries”) of entities operating in one or more sectors of general interest of the social economy

possible actions and outcomes • digital training, basic and/or advanced, for employees, permanent collaborators and volunteers, through the use of innovative methodologies and practices, so that they develop greater skills and awareness in the digital field, take on a (pro)active role in the process of digital transition of their organizations and increase their speed of adaptation to the changes imposed by digitalisation and digital transformation; • coherent integration of training sessions for the development and/or improvement of non-cognitive skills (soft or life skills), complementary to digital ones, in order to build professional growth paths capable of insisting on “soft” skills (e.g. creativity, critical reasoning and empathy, relational and social skills); • implementation of a digital solution aimed at improving internal (internal organization and processes) and/or external (services offered to the community) efficiency, consistent with the project proposal and generally functional to the context in which the organizations involved operate. • activation, support and accompaniment of the beneficiaries in order to effectively involve them in the training courses, through the proposal of practical and experiential activities (e.g. role modelling, tutoring, coaching, mentoring), which encourage their active participation throughout the duration of the training until its completion; • provision of orientation sessions to bring out the knowledge and skills of the beneficiaries, in order to enhance their potential and professional aptitudes by measuring the different starting levels in terms of training needs and developing a digital reskilling and/or upskilling path effective.

https://www.fondorepubblicadigitale.it/wp-content/uploads/2024/04/Bando-Digitale-sociale.pdf

Milan Kundera

E non c'è niente di più bello dell'istante che precede il viaggio, l'istante in cui l'orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse.

Eire. Inishowen Magic. Silence. Sea and beach. Small and color stone.

Eire

Pioggia Guida a destra Pioggia Tutto bene. Cena in market cino koreano. Primo hotel. Felici

Eire

Pioggia Guida a destra Pioggia Tutto bene. Cena in market cino koreano. Primo hotel. Felici

Qualcuno continua a dire non ci sono più le mezze stagioni... Il clima è cambiato...

Il governo estivo 2023 suggerisce di farsi un assicurazione contro la grandine e i danni da tempeste estive...

Perdiamo di vista il punto. L'emergenza climatica, il cambiamento sempre più repentino è visibile nelle nostre vite e una svolta radicale tipo lockdown mondiale probabilmente non porterebbe benefici se non dopo anni.

Il mantra è produrre, andare avanti, nuovi prodotti per nuovi acquirenti e chi si ferma è obsoleto, perduto, inutile al mondo degli uomini.

Siamo troppo abituati a vivere con l'auto e ad inquinare ad ogni minimo alito di vita.

#soc

Caldo. Caldo caldo.