CEPOL, L'AGENZIA EUROPEA DI FORMAZIONE PER I FUNZIONARI DI POLIZIA, PROPONE ANCHE L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER COMBATTERE I CRIMINI FINANZIARI
CEPOL è l'Agenzia dell'Unione Europea per la Formazione delle Forze dell'Ordine, che supporta e coordina la formazione per le autorità di polizia in Europa. La sua sede si trova a Budapest, in Ungheria. Il suo obiettivo è supportare la formazione delle forze dell'ordine, enfatizzando i diritti umani, nonchè facilitare la prevenzione e la lotta contro il crimine organizzato, il terrorismo e le minacce alla sicurezza emergenti attraverso la cooperazione transfrontaliera.
CEPOL per calibrare la propria formazione utilizza una metodologia denominata OTNA, che utilizza calcoli basati sulla mediana statistica per identificare le esigenze di formazione. Il metodo OTNA (Operational Training Needs Assessment) è un processo strutturato per identificare e analizzare le esigenze di formazione delle forze dell'ordine. Comprende sette fasi che coinvolgono la raccolta di dati tramite sondaggi, questionari dettagliati e interviste con esperti, al fine di garantire che i programmi di formazione siano allineati con le necessità operative degli Stati membri dell'UE.
CEPOL ha recentemente adottato il metodo OTNA sui crimini finanziari ed il riciclaggio, poichè le finanze criminali sono collegate a tutte le aree della criminalità organizzata, sì da necessitare un quadro legislativo comune per sistemi finanziari paralleli e criptovalute, nonchè il miglioramento richiesto per la legislazione su congelamento e confisca di beni, rafforzare le capacità degli uffici di recupero beni e delle unità di intelligence finanziaria e seguire un approccio del tipo “segui il denaro” per interrompere le reti criminali.
La formazione è necessaria per le forze dell'ordine su flussi finanziari e tecnologie digitali e pertanto serve:
Valutare le esigenze di formazione, al fine di affrontare le sfide emergenti e complesse in questi ambiti, come l'uso di criptovalute e sistemi bancari sotterranei;
Allineare i programmi di formazione con le priorità strategiche dell'Unione Europea, garantendo che le forze dell'ordine siano ben equipaggiate per combattere efficacemente tali crimini;
Rispondere a una domanda crescente di formazione specifica, come evidenziato dai risultati delle indagini condotte tra i professionisti delle forze dell'ordine.
Il rapporto finale ha evidenziato come le tecnologie moderne che dovrebbero essere integrate nella formazione per migliorare le capacità investigative includono:
Intelligenza Artificiale (AI): per analisi approfondite e rilevamento di crimini.
Open-Source Intelligence (OSINT): per raccogliere e analizzare dati da fonti pubbliche.
Analisi dei Big Data: per gestire e identificare schemi nei grandi set di dati.
Secondo il rapporto l'integrazione delle tecnologie moderne nella formazione delle forze dell'ordine è fondamentale per:
Migliorare le capacità investigative: consentendo l'analisi di grandi volumi di dati e l'identificazione di schemi criminali.
Affrontare crimini complessi: come quelli legati a criptovalute e sistemi bancari sotterranei, che richiedono competenze avanzate.
Promuovere la cooperazione internazionale: facilitando l'interazione tra agenzie e migliorando l'efficacia delle indagini transfrontaliere.
Gli intervistati hanno inoltre suggerito i seguenti argomenti aggiuntivi per la formazione sulle indagini finanziarie:
Reti criminali e riciclaggio di denaro attraverso il mercato immobiliare e le società di comodo.
Frode sui sussidi e uso di software avanzati per l'analisi delle transazioni bancarie.
Indagini su criptovalute e il ruolo dell'Ufficio del Pubblico Ministero Europeo (EPPO) nel contesto pratico e teorico.
Per saperne di più su come debba essere sviluppata la formazione per contrastare i crimini finanziari ed il riciclaggio: (in inglese) https://www.cepol.europa.eu/api/assets/media/downloads/2025/CEPOL_OTNA-Report_Criminal-finances-2024.pdf
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