UNO ACADEMY

Il vademecum di Mastodon Uno per Mastonauti consapevoli

Graze for #Mastodon è un’estensione disponibile sia per Firefox che per browser Chromium like (Brave, Vivaldi, Opera, ecc…), che fa piccole, grandi, magie.

Per esempio...

  • Mostra i link ai toot (inseriti in altri toot) come le classiche risposte con citazione (oltre ad “espandere” i link a pagine web tradizionali).

  • Permette di interagire agevolmente in altre istanze.

  • Permette di condividere al volo pagine web, porzioni di testo e immagini tramite click destro del mouse.

  • Permette la gestione multi-account direttamente tramite icona nella barra strumenti del browser, dove è anche possibile controllare al volo notifiche e messaggi.

La nota dolente è che (almeno per ora) non è open source, ma lo sviluppatore lo trovate ovviamente su Mastodon ed è molto attivo sia sul sito di sviluppo, sia su quello di supporto.


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Uno Academy è pubblicato con licenza CC BY-NC-ND 4.0

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Nel caso non si voglia perdere alcun toot dei propri mastonauti preferiti, è possibile attivare la campanella delle notifiche: si riceverà in tempo reale una notifica ogni qual volta pubblicheranno un toot.

Funzione da utilizzare con parsimonia e con profili selezionati, altrimenti essere inondati dalle notifiche è un attimo. 😅

Vediamo come fare.

Rechiamoci sul profilo di cui ci interessa ricevere le notifiche e clicchiamo sulla campanella.

Accertarsi di avere l’opzione “Mostra tutte le categorie” attiva.

Tutti i toot notificati saranno sempre visualizzabili nella sezione Notifiche.

Come detto, attivare o meno la campanella dipende dai mastonauti che si seguono: se ad esempio attiviamo la campanella su 3 profili che pubblicano una decina di toot al giorno, occorre prepararsi a ricevere almeno una 30ina di notifiche al dì. 😅

In questo caso possono anche essere valutate e strutturate strategicamente le Liste: un'altra funzione molto interessante di #Mastodon.

Vedremo in uno dei prossimi articoli.


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Premessa. Sono evidenziati inizio e fine del pippone teorico. Può essere tranquillamente saltato, ma ne consigliamo la lettura per chiarire il contesto, soprattutto se stai muovendo i tuoi primi passi con Mastodon nel Fediverso.

—– Inizio pippone teorico —-

Approcciare Mastodon potrebbe risultare ostico (tutorial essenziale che ti rende subito operativo in pochissimi minuti), ma più per motivi concettuali che pratici. Dopo aver compreso il “nuovo” paradigma (lo stesso che ispirò i fondatori del World Wide Web), diventa tutto molto chiaro.

Proviamo a farla semplice, senza dilungarci eccessivamente su questioni tecniche. Quando ti iscrivi ad un social network centralizzato e commerciale, come per esempio Facebook, Instagram o (E)X(Twitter), entri in una scatola nera nella quale è tutto intimamente fuso insieme (software, protocolli, servizi, algoritmi…), e della quale hai solo un controllo apparente: quello che ti concedono per renderti funzionale al loro modello di business. Semplicemente c’è chi ne è consapevole e chi no, c’è a chi interessa e a chi no.

Quando ti iscrivi a un’istanza Mastodon non ti iscrivi solo a una piattaforma di social microblogging, entri anche in un universo aperto, composto di applicazioni e servizi federati (il Fediverso appunto), che comunicano tra loro in modo trasparente, rendendo gli utenti liberi di scegliere tra quelli che soddisfano al meglio le proprie esigenze e preferenze. Ovvero il World Wide Web come lo hanno immaginato e lo avrebbero voluto i fondatori, … ma come non è (ancora) diventato.

Mastodon è al momento la porta di accesso principale (quanto meno la più conosciuta e utilizzata) al Fediverso.

Iscriversi a un’istanza di un servizio è un po’ come iscriversi a uno dei tanti Facebook (istanze Friendica), Instagram (istanze Pixelfed) o X (istanze Mastodon appunto) del Fediverso, che però offrono il pieno controllo agli utenti, i quali possono interagire tra loro anche da istanze diverse, di servizi diversi!

Utenti Mastodon, Pixelfed, Friendica... possono “parlarsi”. Una cosa impensabile per utenti Facebook e X, per esempio.

Ecco il cambio di paradigma: dai social network centralizzati e commerciali in cui l’utente (con tutti i suoi dati) è un mezzo per la monetizzazione, ai social network decentralizzati in cui l’utente è il fine, diventa persona che si autodetermina e realizza, interagendo con le altre persone, insieme alle altre persone.

—– Fine pippone teorico —-

E quindi arriviamo a noi: tra le oltre 9 mila istanze Mastodon, perché scegliere proprio Mastodon Uno?

Come i mastonauti di M1 della prima ora già sicuramente sapranno, Mastodon Uno è gestito dai Devol, un collettivo che da anni persegue un’idea molto precisa di web (dal web delle corporazioni, al web delle persone), proponendo un ecosistema di servizi alternativi, etici, con un'attenzione particolare alla privacy.

Scegliendo Mastodon Uno, oltre a beneficiare di funzioni raramente presenti su altre istanze (su tutti la ricerca testuale dei propri toot e di quelli con i quali si è interagito, o la traduzione integrata dei toot tramite LibreTranslate), è possibile accedere a tutto l'ecosistema Devol, tra i cui:

  • Istanza NextCloud: uno spazio cloud nel quale gli utenti di M1 possono archiviare, sincronizzare e condividere i propri file.

  • Istanza italiana Invidious tra le più veloci (per poter visualizzare video pubblicati su YouTube senza pubblicità e tracciamento)

  • Istanza italiana PeerTube (la controparte nel Fediverso di YouTube)

  • Istanza italiana Pixelfed (la controparte nel Fediverso di Instagram)

  • NoStream: il broadcast di M1 con chat integrata.

  • Ultimo ma non ultimo: il supporto al volo della comunità di M1 tramite l’utilizzo del hashtag #UnoAcademy. Per qualsiasi dubbio su Mastodon, scrivi un toot, aggiungi l’hashtag #UnoAcademy e sicuramente i Mastonauti di M1 verranno in soccorso. Monitoriamo costantemente questo hashtag, quindi se necessario cercheremo sempre di intervenire puntualmente (in base alle risorse disponibili). Puoi anche taggarci direttamente, in tal caso risponderemo sempre e comunque. 😉

inoltre le dimensioni contano, essere una grande istanza evita alcuni grattacapi delle piccole istanze: https://mastodon.uno/@socialnetwork/112925734511356239

Per concludere, è possibile essere iscritti a più istanze Mastodon (prima di farlo, leggere sempre bene il regolamento dell'istanza a cui ci si vuole iscrivere), o migrare il proprio profilo da una all’altra; la portabilità al momento non è totale (ad esempio non è possibile trasferire i toot), a causa di “limiti” strutturali di ActivityPub (il protocollo di comunicazione sviluppato dal W3C, e tutt’ora in sviluppo, che permette a tutti i servizi del Fediverso di “parlare” tra loro). Approfondiremo eventualmente meglio in futuro con articoli ad hoc.


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Si pensava a una introduzione enfatica… Poi si è deciso di andare subito al sodo.

Uno Academy è il blog dedicato agli utenti di Mastodon Uno (M1), in cui verranno esaminati vari aspetti pratici e presentate linee guida utili a garantire la miglior piacevolezza d’uso possibile.

M1 è grande: è la prima istanza italiana per numero di iscritti e la 14esima mondiale, su oltre 12 mila.

M1 è vitale: è la prima istanza italiana per numero di utenti attivi mensili e la 15esima mondiale.

M1 è poliedrico: è un’istanza generalista, con una pluralità di interessi, conoscenze, esperienze, storie.

M1 continua a crescere con i propri tempi e modi. Oltre al regolamento, essere consapevoli delle dinamiche e delle interazioni tra Mastonauti è fondamentale per preservare e far prosperare un ecosistema (anche tra istanze) che permetta ai suoi abitanti di poter esprimere liberamente la propria individualità, autodeterminandosi, superando i meccanismi alienanti dei social network centralizzati che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi 20 anni.

Come segnalare un contenuto o un comportamento che vìola il regolamento, per facilitare e velocizzare il lavoro dei moderatori?


Cosa fare se i toot da pubblicare superano occasionalmente i 500 caratteri?


Come inserire link ad altri siti mitigando o annullando il tracciamento degli utenti?


Quali pratiche adottare per non appesantire il server di Mastodon Uno?


Come comportarsi con i Mastonauti che non violano il regolamento ma ci risultano fastidiosi?


Come gestire al meglio le proprie timeline per non perdersi i contenuti che riteniamo più interessanti?


Come accogliere persone che provengono da altre piattaforme social?


Come interagire con gli utenti di altre istanze (che hanno regolamenti diversi)?


Questi sono solo alcuni dei moltissimi aspetti pratici che affronteremo.

Uno Academy ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento per ogni Mastonauta di M1, perché il costante miglioramento della qualità della nostra comunità passa da una migliore consapevolezza di ogni singola persona che la compone.

IO sono UNO… degli oltre 68 mila.

A presto con i primi articoli: si comincerà con la scelta dell'istanza o delle istanze e perché, tra le tante opzioni disponibili, si dovrebbe considerare Mastodon Uno.

Intanto puoi seguire e interagire con Uno Academy, richiedendo supporto o proponendo argomenti che vorresti venissero trattati, sul profilo ufficiale Mastodon.

Puoi anche rimanere aggiornato sui nuovi articoli del blog direttamente dal tuo account Mastodon, seguendo @uno-academy@noblogo.org e attivando la campanella.

Ci attendono #cosebelle.


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