Cooperazione Internazionale di Polizia

nas

Pestifici contraffatti nel mirino delle polizia europee

#Europol ha sostenuto due importanti operazioni contro il traffico di pesticidi illegali nell' #UE. La prima indagine ha preso di mira un'azienda importatrice di pesticidi contraffatti dalla Cina, replicando i prodotti di una nota multinazionale. L’indagine ha coinvolto il Nucleo Antisofisticazione e Sanità dell’ #ArmadeiCarabinieri (#NAS) di Padova, la Polizia Nazionale rumena (#PolițiaRomână) ed #Eurojust.

In un'altra indagine contro i pesticidi illegali, la Guardia civile spagnola (#GuardiaCivil) e la Guardia nazionale repubblicana portoghese (#GuardaNacionalRepublicana) hanno preso di mira un'azienda spagnola che importava illegalmente pesticidi portoghesi vietati in Spagna con la scusa di false denominazioni dei prodotti.

Leggi tutto qui: https://poliverso.org/display/0477a01e-5366-9908-246e-a00029588854


Segui il blog e interagisci con i suoi post nel fediverso. Scopri dove trovarci: https://l.devol.it/@CoopIntdiPolizia Tutti i contenuti sono CC BY-NC-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/) Le immagini se non diversamente indicato sono di pubblico dominio.


Olio di oliva contraffatto nel mirino di Guardia Civil spagnola e carabinieri italiani

Vi è stata una prosecuzione dell' operazione #OPSON (ne abbiamo parlato qui) , lo sforzo coordinato di #Europol per combattere le frodi e la contraffazione alimentare. L'interesse si è concentrato sull'olio d'oliva contraffatto. L'attività è stata avviata dalla #GuardiaCivil spagnola, che ha unito le forze con i Carabinieri italiani. L'attività ha portato a 11 arresti e al sequestro di oltre 260 000 litri di olio d'oliva non adatto al consumo.

La contraffazione dell'olio extra vergine di oliva è una pratica comune, motivo per cui la lotta contro di esso è una priorità delle forze dell'ordine, soprattutto nei paesi di produzione. In questa operazione di frode alimentare, gli investigatori hanno scoperto che i criminali utilizzavano il cosiddetto “olio lampante”, la variante di qualità inferiore dell'olio d'oliva, per diluire il loro prodotto. L'olio d'oliva lampante è caratterizzato da elevati livelli di acidità, un sapore indesiderato e un odore decisamente sgradevole, che lo rendono inadatto al consumo. Lo stesso termine “lampante” trae origine dal suo uso storico come combustibile nelle lampade ad olio.

L'inflazione dei prezzi, la riduzione della produzione di olio d'oliva e l'aumento della domanda, hanno creato il terreno fertile perfetto per i produttori fraudolenti. La miscelazione dell'olio d'oliva con alternative di qualità inferiore ha permesso ai criminali di offrire prezzi competitivi. Questa pratica illegale può non solo causare un rischio per la salute pubblica, ma anche minare la fiducia dei consumatori e quindi avere ulteriori ripercussioni economiche.

Nel novembre 2023, in un'azione coordinata, le forze dell'ordine spagnole e italiane hanno condotto perquisizioni in varie località. Nei dintorni di Ciudad Real, in Spagna, sono stati arrestati 11 sospetti e sono stati sequestrati 12 barili contenenti 260 000 litri di olio adulterato. Gli agenti hanno inoltre sequestrato quattro veicoli e 91 000 EUR in contanti, oltre a documenti di fatturazione ed e-mail.

In province italiane di Sicilia e Toscana, i carabinieri dei NAS (Nuclei Antisofisticazione e Sanità) hanno ispezionato tre fabbriche di olio sospettate di essere coinvolte nelle pratiche illegali. Sono stati acquisiti diversi documenti fiscali e liste di clienti, sono stati raccolti campioni di olio e una società è stata sanzionata per l'etichettatura irregolare dei suoi prodotti.

#NucleoAntisofisticazioneSanità #NAS #ArmadeiCarabinieri #GuardiaCivil #oliolampante


Segui il blog e interagisci con i suoi post nel fediverso. Scopri dove trovarci: https://l.devol.it/@CoopIntdiPolizia Tutti i contenuti sono CC BY-NC-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/) Le immagini se non diversamente indicato sono di pubblico dominio.


Carabinieri, doganieri ed AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco - impegnati nell'operazione Pangea E' stato ieri 3 novembre reso noto che dal 3 al 10 ottobre 2023, si è svolta per la sedicesima volta annuale l’operazione coordinata dall’ #Interpol contro il commercio illegale di medicamenti online. L’Operazione #PANGEA XVI è stata una campagna internazionale volta a contrastare la vendita di farmaci contraffatti e illegali, che si è dipanata dal 3 al 10 ottobre in 89 Paesi. L’obiettivo principale è stato quello di proteggere la salute pubblica, combattendo la diffusione di farmaci pericolosi e inefficaci.

I risultati globali

72 arresti in tutto il mondo, sequestro di prodotti farmaceutici potenzialmente pericolosi per un valore di oltre 7 milioni di dollari (quelli per la disfunzione erettile sono i medicinali più sequestrati a livello globale, rappresentando il 22% del totale, seguiti dagli agenti psicoterapeutici come antidepressivi, ansiolitici e stimolanti con il 19%, quindi ormoni sessuali e dai farmaci gastrointestinali con il 12%), 325 nuove indagini, chiusura di oltre 1.300 siti web.

L'attività operativa in Italia

Le attività di controllo in Italia sono state condotte da task forces formate da personale di #ADM ( Agenzia Dogane e Monopoli), militari dei Nuclei dei Carabinieri #NAS ( Nucleo Antisofisticazione e Sanità e uffici #USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) , coadiuvati dall’Ufficio Investigazioni della Direzione Antifrode dell'ADM e dal Nucleo Carabinieri AIFA con il supporto dell’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA), presso i maggiori hub aeroportuali dei Corrieri Espresso e delle Poste.
Tra le spedizioni dirette in Italia sono state individuate e sequestrate nel corso del periodo quasi 47.000 unità di farmaci illegali e falsificati, per un valore stimato di oltre 170.000 euro.

Per saperne di più

https://www.interpol.int/News-and-Events/News/2023/Global-illicit-medicines-targeted-by-INTERPOL-operation

Written with StackEdit.


Segui il blog e interagisci con i suoi post nel fediverso. Scopri dove trovarci: https://l.devol.it/@CoopIntdiPolizia Tutti i contenuti sono CC BY-NC-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/) Le immagini se non diversamente indicato sono di pubblico dominio.