Cooperazione Internazionale di Polizia

Ecuador

Traffico internazionale di stupefacenti dall’Ecuador all’Europa (Italia compresa) tramite container. Smantellata organizzazione.

La Polizia nazionale Ecuadoriana è riuscita a smantellare un’organizzazione criminale coinvolta nel traffico di droga verso l’Europa. L’indagine è andata avanti per due anni.

Il Ministero dell’Interno ecuadoriano ha riferito che durante l’esecuzione dell’operazione (nota come Gran Fénix 13 e 14), sono state catturate 59 persone: 44 sono state arrestate in Ecuador e 15 in Germania. L’operazione è stata condotta insieme a Europol, Guardia Civil spagnola, DIA italiana, LKA tedesca e sotto la direzione della Procura Generale dell’Ecuador. È stata inoltre supportata dalla Rete ON, finanziata dalla Commissione europea e guidata dalla Direzione investigativa antimafia italiana (DIA). La Polizia nazionale ha dichiarato di essere riuscita a identificare il modus operandi dei criminali coinvolti nel traffico illecito di sostanze illegali. Ha inoltre effettuato 50 perquisizioni, sequestrato 38,646 chilogrammi di cocaina, 32 telefoni cellulari, raccolto documentazione relativa alle indagini, 16 lucchetti e sigilli, 5 dispositivi di stoccaggio e due veicoli privati.

Questo gruppo criminale era coinvolto in due attività: la prima consisteva nella vendita di lucchetti e sigilli di sicurezza per container clonati e adulterati. La seconda struttura è stata identificata come “Los Choneros” e ha gestito un processo logistico per la mobilitazione di container contaminati da alcaloidi nei porti di Guayaquil e Puerto Bolivar. Questi container venivano esportati in Belgio, Germania, Italia e Spagna. L’impatto economico illegale di questa azione è di 966 milioni di dollari.

#Ecuador #Granfenix #Loschoneros # Europol #GuardiaCivil #DIA #LKA #reteON #ONNet


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ECUADOR IN MANO AL NARCOTRAFFICO. LA SITUAZIONE SPIEGATA BENE DA UNA TRASMISSIONE RADIO (E DA UNA MAPPA CORRELATA)

Immagine frame della mappa

Recentemente vi abbiamo parlato della difficile situazione dell’Ecuador (leggi il post qui => https://noblogo.org/cooperazione-internazionale-di-polizia/ecuador-il-caos-ed-il-ruolo-dei-narco-trafficanti-balcanici ), lo stato sudamericano che è sprofondato in una crisi politico-militare scatenata dalla fuga dalla prigione di boss del narcotraffico con la dichiarazione dello stato di emergenza da parte di Daniel Noboa, il Presidente, e da una guerra tra bande dedite al contrabbando di stupefacenti – per lo più cocaina proveniente dalla Colombia, seppure siano state scoperte piantagioni di papavero da oppio e di foglie di coca – imbarcati dal porto di Guayaquil.

Il giornalista di radio 24 Giuseppe Musumeci

La trasmissione condotta da Giuseppe Musumeci “Nessun luogo è lontano” di Radio 24, ha messo a disposizione per la rubrica “la radio che si vede” una mappa animata del narcotraffico in Ecuador, realizzata dai cartografi di Fase Due Studio, Daniele Dapiaggi e la matita di Giulia De Amicis: https://video.liberta.vip/w/x8uP9cyZgmxYLEen6P667B .

Si può apprezzare tra l’altro come i cartelli messicani di Sinaloa e di Jalisco-Nueva Generation gestiscano il trasporto della droga verso il Nord America. La via verso l'Europa è controllata dalla mafia albanese (abbiamo parlato dell’arresto del boss albanese che aveva trascorso recentemente un periodo di detenzione – per svolgere il proprio business – proprio in Ecuador, leggi qui => https://noblogo.org/cooperazione-internazionale-di-polizia/arrestato-in-turchia-grazie-allattivita-di-intelligence-della-polizia-italiana ) e dalla ndrangheta italiana (leggi qui sull’arresto in Colombia di un “inviato” per favorire il traffico https://noblogo.org/cooperazione-internazionale-di-polizia/larresto-di-un-latitante-italiano-trafficante-di-cocaina-in-colombia-grazie ).

Immagine del Quartier gennerale del Porto di Anversa

La principale via d'accesso al vecchio continente è il porto di Anversa in Belgio (leggi qui => https://noblogo.org/cooperazione-internazionale-di-polizia/lalleanza-dei-porti-europei-contro-il-traffico-di-cocaina ), seguito da Paesi Bassi ed Italia (per il nostro Paese, leggi qui => https://noblogo.org/cooperazione-internazionale-di-polizia/porti-e-criminalita ). Per via della posizione strategica, l'Ecuador ricopre un ruolo attualmente determinante per il transito delle droghe È stato calcolato che dall'Ecuador arriva più del 70% del totale provenienti dall'America meridionale.

#ECUADOR #NARCOTRAFFICO #RADIO24 #NESSUNLUOGOèLONTANO #FASEDUESTUDIOCARTOGRAFIA


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