μετανοειτε

Blog di migrazione, dal vecchio blogspot (che abbandono per motivi etici), e che probabilmente diventerà una raccolta dei contenuti che ho sparsi per il web

di Ken Wilber traduzione dallo spagnolo di @guaspito con il supporto di chatGPT download pdf

Dopo aver letto Lo spettro della coscienza di Wilber ho trovato questa illuminante sintesi di alcuni concetti che egli propone, che condivido a beneficio di ogni ricercatore. Il titolo del blog fa riferimento proprio a considerazioni come queste, che indicano la possibilità e la necessità di una nuova prospettiva sulla realtà.

#filosofia #psicologia #mistica #statidicoscienza #religioni #scienza #spiritualità #metanoeite

L'uroboro in forma di simbolo dell'infinito|200

La Filosofia Perenne è quella visione del mondo condivisa dalla maggior parte dei principali maestri spirituali, filosofi, pensatori e perfino scienziati di tutto il mondo. Viene chiamata “perenne” o “universale” perché appare implicitamente in tutte le culture del pianeta e in tutte le epoche. La ritroviamo tanto in India, Messico, Cina, Giappone e Mesopotamia, quanto in Egitto, Tibet, Germania o Grecia. E ovunque essa si manifesti, presenta sempre gli stessi tratti fondamentali: un accordo universale su ciò che è essenziale.

Per noi, uomini contemporanei, che siamo praticamente incapaci di metterci d’accordo su qualsiasi cosa, ciò risulta difficile da credere. Come ha riassunto Alan Watts: “Siamo appena consapevoli dell’eccezionale singolarità della nostra stessa posizione, e perciò ci risulta assai difficile ammettere il fatto evidente che sia esistito un consenso filosofico unico, di ampiezza universale, sostenuto da molti (uomini e donne) che hanno condiviso le stesse esperienze e trasmesso essenzialmente gli stessi insegnamenti, oggi come seimila anni fa, dal Nuovo Messico nel lontano Occidente fino al Giappone nel lontano Oriente.”

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rieditato nell'agosto 2025

Durante il periodo della laurea, ragionavo sul modo in cui far costruire ai robot una mappa dell'ambiente, partendo per esempio da immagini tridimensionali (che contengono una informazione sulla profondità) che si possono ricostruire da una semplice coppia di foto binoculari.

3d stereo vision from Mathworks site

Coppia di immagini stereo, una immagine displacement, e la relativa immagine di profondità. In basso una la ricostruzione 3d della parte vista, dalla quale si possono percepire le parti nascoste

Ogni vista parziale permette di ricostruire una parte “istantanea” del modello dell'ambiente, che poi va aggiunta e contestualizzata in una mappa più ampia, che in qualche maniera definisce il “ricordo” del robot.

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#ecologia #società #vita #complessità,

Dopo la lettera di Elia sulla decrescita ed i commenti, mi sono reso conto che forse è importante (re)imparare a confrontarsi con la complessità. Perciò questo contributo

Un tredecalogo (si dice così?) di Donella Meadows, una guida per rapportasi con la complessità del reale.

preso da www.art-ecology-education.org

Dancing With Systems

The Dance by Donella Meadows

  1. Get the beat.
  2. Listen to the wisdom of the system.
  3. Expose your mental models to the open air.
  4. Stay humble, stay a learner.
  5. Honor and protect information.
  6. Locate responsibility in the system.
  7. Make feedback policies for feedback systems.
  8. Pay attention to what is important, not just to what is quantifiable.
  9. Go for the good of the whole.
  10. Expand time horizons. 11 .Expand thought horizons.
  11. Celebrate complexity.
  12. Hold fast to the goal of goodness.

...Let’s face it, the universe is messy. It is nonlinear, turbulent, and chaotic. It is dynamic. It spends its time in transient behaviour on its way to somewhere else, not in mathematically neat equilibria. It self-organizes and evolves. It creates diversity, not uniformity. That’s what makes the world interesting, that’s what makes it beautiful, and that’s what makes it work.

version of the whole text [una versione più bella ndr]

found in: 'Ecological Literacy, Educating Our Children for a Sustainable World', Michael K. Stone, Zenobia Barlow, Fritjof Capra

also: Versions of this piece have been published in Whole Earth, winter 2001 and The Systems Thinker, Vol. 13, No. 2 (March 2002).

#decrescita #demercificazione #economia,

Ho dedicato la mia domenica pomeriggio alla preparazione di questo diagramma che spero sia utile per comprendere il progetto di demercificazione (termine nuovo che credo di aver acquisito ascoltando Pallante l'altro giorno).

Mappa sistema economico alternativo|100

L'immagine è appositamente piccola... la versione a grandezza naturale del diagramma è sul sito: https://sites.google.com/site/therisingunity/ideas/economy/demercificare

#economia #bioeconomia #società #decrescita #sostenibilità #mondonuovo

Ogni nostra azione è immersa in un flusso di connessioni. Se riciclo oppure getto la carta del gelato per terra o compro cibo biologico invece che al supermercato, tutto questo influisce su di me e sul pianeta intero.

Come?

Tutte queste scelte determinano il modo in cui io partecipo alla continua creazione del mondo in cui vivo, e in cui vivranno i miei figli. La carta seguirà un percorso diverso, la qualità dell’acqua che berremo e dell’aria che respiriamo sarà diversa.

Questo alcuni non l’hanno ancora compreso, molti altri si.

La domanda che potremmo ora porci è: quanto la mia scelta influisce sulla salute mia e dell’ambiente in cui vivo? Cosa, realisticamente, comporterà la mia scelta? A questo nessuno, o pochissimi, sa dare una risposta.

Come potremmo scoprirlo? E’ necessaria un’analisi sistemica dell’astronave Terra, una mappa dei percorsi naturali ed artificiali del flusso di connessioni al quale ognuno di noi partecipa. E’ importante perché il mondo possa finalmente agire con chiara consapevolezza*.


* [add 2025] Questi concetti sono approfonditi dalla “nuova” scienza della bioeconomia. Qui il lavoro seminale di N. Georgescu Roegen Bioeconomia Verso un'altra economia ecologicamente e socialmente sostenibile con introduzione di Mauro Bonaiuti, fondatore dell'Associazione Nicholas Georgescu-Roegen.


http://www.clubdibudapest.it http://www.igfitalia2011.it/programma/open-data-per-lo-sviluppo http://it.wikipedia.org/wiki/Impronta_ecologica image credits

Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa , costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta. R.B. Fuller

Molti riconoscono da parte del sistema economico monetario un’ingerenza negativa sulle loro vite:

  • obbligo di servire per attività anti-etiche
  • disoccupazione e disuguaglianze sociali tra ricchi e poveri
  • squilibri ecologici fisiologici
  • altro...

E’ sempre esistito, ed esiste tuttora, un sistema alternativo, locale, che ha preceduto e si mantiene, soprattutto nelle comunità rurali, fatto di scambi solidali e di rapporti di “buon vicinato” che si mantiene e che crea benessere per chi vi partecipa.

Questo sistema è limitato nell’azione e nella maggior parte dei casi non è sufficiente di per sé a garantire autonomamente il benessere psicofisico di chi vi partecipa. Tanto è vero che la maggioranza delle persone si avvale dell’offerta lavorativa del sistema economico-monetario, e chi non riesce ad avvalersene, almeno nell’occidente, la ricerca.

La proposta è quella di ampliare informaticamente la capacità delle economie non monetarie di rispondere ai bisogni dei singoli e delle comunità. Esistono già delle idee e progetti in tal senso, non è chiaro però quale risponde alla richiesta precisa di creare un’alternativa potenzialmente “completa” e migliorata rispetto al sistema monetario che tutti conosciamo^1. Da un altro punto di vista, possiamo dire che al momento attuale il sistema monetario ha praticamente il monopolio della fornitura di beni alle persone ed alle comunità. Questo progetto ha l’ambizione (insieme alle economie alternative) di rompere questo monopolio riorganizzando e potenziando le economie alternative.

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Riporto l'#estratto di un libro che mi ha illuminato, e che è possibile scaricare sul sito del prof. Pluchino (vincitore pure di un premio Ingnobel per aver dimostrato che un parlamento scelto a caso è più efficiente nel fare leggi di uno eletto).

formicaio

Nel corso della storia delle civiltà umane, i grandi S.O. sociali hanno utilizzato varie forme di condizionamento per costringere la vita psichica degli individui all’interno di particolari regioni del loro spazio mentale in modo da poterli meglio controllare (e ottenere quella che lo psicologo Charles Tart chiama ‘trance consensuale’ [34] e che F.Varela e H.Maturana – i già citati teorici dell’autopoiesi – chiamano ‘coordinazione comportamentale consensuale’ [35]). Il più semplice, ovvio e primitivo meccanismo di controllo sociale è certamente il metodo coercitivo basato sulla forza diretta, il quale fa leva sui bisogni di basso livello dell’essere umano, quali l’istinto di sopravvivenza e la tendenza ad evitare dolore e sofferenza (D.C. filogenetici), attaccando fisicamente quei membri che si comportano in modo deviante, ferendoli, torturandoli o uccidendoli. Questo tipo di controllo fondato su pene e punizioni, se pur probabilmente tra i più usati nel corso dell’intera storia umana (e in gran parte ancora oggi), è tuttavia molto costoso, in quanto richiede che alcuni membri del gruppo sociale dedichino il proprio tempo a vigilare sugli altri e devono essere mantenute a spese della comunità.

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Ci sono tante case sfitte in giro. Questo fenomeno tiene alto il prezzo degli affitti. Sono risorse/spazi inutilizzati, rubati alla società civile.

Lo squatting potrebbe essere una soluzione per utilizzare queste risorse? La legge mette difficoltà a chi vuole liberarsi degli occupanti di un appartamento. Nel caso in cui si entrasse senza permesso in un appartamento, è da verificare se si riuscirebbe ad attivare acqua luce, gas. E’ illegale occupare una casa vuota/sfitta? Ci sono modi legali per farlo, senza che le maglie della legge si chiudano sulle nostre persone?

#economia #giustizia #società #decrescita #demercificazione

Senso e vita

Raccontando noi diamo senso alla realtà. La Realtà è una, ma il senso che ne diamo è una manifestazione del nostro libero arbitrio.

Il dare senso alla Realtà è una grande libertà e potere dell’essere umano. Nel modo in cui noi (ci) raccontiamo le cose della nostra vita, la nostra vita acquisisce un senso. Noi reinterpretiamo la nostra vita, riflettendo su di essa, valutando le passate esperienze alla luce delle nuove esperienze.

Dando senso alla realtà noi possiamo ricostruire il senso della nostra vita, e in base alla nostra vita diamo, spesso inconsapevolmente, senso alla realtà.

La società di dà un senso precostituito (cultura), noi siamo liberi di accettare o ricostruire questo senso. Il senso migliore vince e diventa, prima o poi, il senso (cultura) dominante.

Nella costruzione del senso la #sincerità è importante, non è sufficiente “raccontarcela” per dare senso alla realtà, è necessario che siamo sinceri, perché mentendo solo una parte di noi viene coinvolta nel senso che stiamo dando, mentre nella sincerità è coinvolta la nostra totalità. Non si finisce mai di imparare la sincerità, ma se la coltiviamo con coraggio, il senso che diamo alla realtà diventa migliore, approssimandosi sempre più all’Assoluto.

(approfondimento tecnico sul rapporto tra esperienza, rappresentazione e cultura)

#cultura #ricerca #spiritualità #complessità #poesia #libertà #senso #narrazione #realtà

Finalmente ho trovato un gruppo “avanti”, nel senso che contenga una filosofia di vita che parta dal valore della Coscienza in quanto tale, e ne faccia discendere delle azioni pratiche, invece di basarsi su credenze di ordine inferiore... se si è dotati di una buona filosofia è possibile essere efficienti, altrimenti si rischia di perdersi.

Dunque, i Creativi Culturali sono un gruppo transnazionale di persone che sono stati identificati da una ricerca svolta in vari paesi. Sono persone che si sono svegliate e che si sono rese conto che per migliorare il mondo è necessario applicare una volontà consapevole partendo da sé stessi, invece di “sperare” che questo miglioramento venga dall'esterno o, ancora peggio, disperare.

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