Un Amico
Inizio il mio viaggio nelle parole, raccontando la mia meravigliosa amicizia con Pasquale.
Pasquale รจ stato un ragazzo sfortunato.
Pasquale ha trascorso la sua infanzia tra ospedali, medici, operazioni, facce tristi e sorrisi forzati. Aveva un brutto male che gli procurava attacchi di rabbia, e questo lo allontanava dai suoi coetanei. Gli altri bambini ne avevano paura, lo evitavano. Le lunghe cure alla fine ebbero buoni risultati, ma Pasquale ormai era diventato un ragazzo fragile e insicuro,
Nonostante abitasse nella casa a fianco, parlammo per la prima volta all'Azione Cattolica, una delle due associazioni della nostra parrocchia (l'altra era l'A.G.E.S.C.I.). Ci capimmo subito. Entrambi di carattere riflessivo, quasi chiuso. Iniziammo a prendere l'abitudine a sederci sulla panchina di fianco alla Chiesa per parlare un pรฒ di tutto. Pasquale era molto intelligente, ma la sua insicurezza lo portava a farmi continue domande, alle quali io prontamente rispondevo. Mi faceva domande sulla vita, sull'amore. A volte mi confessava di essere a disagio con le ragazze, aveva paura che non si sarebbe mai fidanzato, un pรฒ per la sua timidezza, un pรฒ per la sua cagionevole salute. Io lo rassicuravo, ma temo che non mi abbia mai creduto. Era perfettamente consapevole della sua tristezza interiore, ed era abbastanza maturo per avere sempre i piedi per terra.
Non so per voi quale sia la definizione di โamicoโ. Per me lui era l'Amico. La prima persona da chiamare quando si organizzava per andare a mangiare una pizza (anche se l'ansia dei genitori lo costringeva molte volte a rifiutare l'invito).
Abbiamo trascorso molto tempo, mesi ed anni, a parlare, a confrontarci. Credo che sia stata la persona che piรน si รจ avvicinata al mio vero essere interiore, e forse io al suo.
Il mio primo lavoro mi portรฒ lontano, e ci perdemmo. Ci salutavamo a volte, distrattamente per strada. Io perรฒ sapevo molto di lui. Curiosavo nelle pagine Facebook del suo profilo, e sapevo che lavorava lontano da casa, che faceva il pendolare in treno, e che tutti gli volevano bene. Era una persona alla quale non puoi fare del male, si faceva voler bene da tutti. Ero felice di questo. Nonostante ci fossimo allontanati, per motivi diversi, lo vedevo circondato dall'amicizia.
Chi ha conosciuto Pasquale, รจ stato fortunato
Esistono delle anime particolari, che portano la serenitร negli ambienti che frequentano. Lui era questo, un seminatore di pace e comprensione.
Pasquale non c'รจ piรน
Appresi la notizia della sua morte, della quale non parlerรฒ nel dettaglio, leggendo i manifesti affissi fuori casa sua. Il funerale era giร stato fatto. Non so se sarei andato. Il troppo dolore si trasforma in nessun dolore. Il dover trattenere le lacrime fa piรน male della stessa disperazione. Come faccio di solito, mi tenni il suo ricordo dentro, e lo ricordai ripercorrendo i momenti trascorsi insieme.
Pasquale ha dovuto lottare per la vita fin da bambino, non ha avuto una vita facile e alla fine se ne รจ andato che aveva 50 anni circa. Non รจ mai stato un eroe, aveva paura, e non lo ha mai nascosto. Ha vissuto tutta la sua vita con la morte dietro l'angolo, e le ha rubato moltissimo tempo. Lascia un vuoto di amore ed amicizia in tutti quelli che lo hanno conosciuto.
Il suo ricordo รจ indelebile e non svanirร mai.
Ciao Pasquale
... Amico รจ bello... Amico รจ tutto... E' l'eternitร ! E' quello che non passa, mentre tutto va! ... (Amico, Renato Zero)