Na ni shi owaba (名にしおはば)

Particolare di una Mappa di Kyōto, con Ōsakayama, in “Handbook for Travellers in Japan, including the whole empire from Yezo to Formosa”, di Basil Hall Chamberlain (il famoso primo traduttore del Kojiki) e W. B. Mason, 7th Ed., John Murray, 1903. Vedi anche qui.

Waka 25 degli Ogura Hyakunin Isshu.

名にしおはば Na ni shi owaba 逢坂山の Ōsakayama no さねかづら sanekazura 人にしられで hito ni shirarede くるよしもがな kuru yoshi mo gana

“[...] La poesia venne mandata a una donna, e gioca sul fatto che Ōsakayama 逢坂山 non è solo il nome di una località (è un monte situato tra le attuali Kyōto e Shiga) ma significa letteralmente il “monte degli incontri”. Regalare quindi una pianta di quella zona all’amante era un augurio di poterla rivedere” (Antonio Frecentese, “Ogura Hyakunin Isshu”).

Codice QR che punta al brano.

La strumentazione di questo brano prevede glockenspiel, koto, celesta, percussioni, e flauto uduhachi.


Creato il 22 luglio 2020. © Eidon (Eidon@tutanota.com). All rights reserved. desrever sgnorw llA