Gli insetti nel piatto. Il cibo del futuro?
Sarebbero alimenti economici e sostenibili ma dalle allergie ai gusti i dubbi restano. La chef: diffidenze in Italia, meglio i legumi
Corriere della Sera, 5 dicembre 2021 | di Carlotta Lombardo
Milioni di persone nel mondo sgranocchiano insetti. In Messico, le chapulines, le cavallette condite con peperoncino e lime, sono un popolare snack ma anche gli escamoles, le larve e le pupe delle formiche del genere Mayr Liometopum apiculatum sono una prelibatezza, tanto da essersi guadagnate l’appellativo di «caviale messicano». Stessa sorte per la hormiga culona colombiana, la formica «culona» (ha l’addome particolarmente prominente): fritta o tostata è considerata una vera delizia, merito dell’acido formico di cui è ricca e che le regala un sapore piccante e intenso.