As green as Emerald

Ho sempre amato Coleridge, da quando l'ho incontrato ai tempi della scuola. La sua Ballata in particolare — così affascinante e misteriosa. Così, come già altri hanno fatto prima di me, ho pensato di scrivere dei brani ispirati a questa magica poesia.

Questo è il quinto, e si chiama As Green As Emerald:

And now there came both mist and snow, And it grew wondrous cold: And ice, mast-high, came floating by, As green as emerald.

And through the drifts the snowy clifts Did send a dismal sheen: Nor shapes of men nor beasts we ken— The ice was all between.

The ice was here, the ice was there, The ice was all around: It cracked and growled, and roared and howled, Like noises in a swound! (From “The Rime of the Ancient Mariner”, Part I)

E' un brano speciale per me, perché ibrido: l'idea iniziale mi è venuta “decodificando” la frase “as green as emerald”, un po' come ho fatto in Daffodils; questa idea mi ha quindi ispirato la scrittura della prima parte del brano. A seguire, ho collegato due frammenti di musica algoritmica, generata dando in pasto a una variante di questo codice il testo estratto dalla Ballata che ho su riprodotto. Il resto è nuovamente opera mia.

La cosa che mi colpisce è che il risultato mi ricorda molto nello stile i lavori di Kerry Minnear dei Gentle Giant, mente straordinaria di una straordinaria band di musicisti degli anni Settanta.

Con umiltà, è dunque a Kerry Minnear che dedico questo mio piccolo lavoro.


I cinque brani sono in questo album su Funkwhale:

Il brano è anche su PeerTube.uno:

e su FunkWhale.it:


Il video è stato creato con FeedPovray.

Musica e video sono di Eidon e sono © Eidon (Eidon@tutanota.com). All rights reserved.

Brano creato nelle notti tra il 9 e l'11 novembre 2020.