Carezzando Giada

In una notte senza luna sola nel buio della spiaggia sento il brontolio della risacca l'odore del mare mi pervade.

Sento la sabbia sotto il mio corpo nudo il vento impertinente mi rinfresca il sesso le mie labbra si schiudono ad assaggiare il sale gocce di mare mi bagnano la pelle.

Ho molti anni ma non mi conosco ancora le dita sfiorano il mio profilo gli occhi si chiudono ad accogliere le mani la bocca umida si lascia carezzare.

Scendo piรน giรน a sfiorare i seni carezzo il ventre con mano tremante tocco le gambe e le ginocchia piegate arrivo ai piedi, di donna formati.

Questo รจ il corpo dei miei desideri questa la carne intorno all'anima in questa vita posso solo sognare forse in un'altra comincio a sperare.

Giada