𝓐𝓵𝓮𝓼𝓼𝓪𝓷𝓭𝓻𝓪 & 𝓖𝓲𝓪𝓭𝓪

Questa è per voi, Disastro e Tempesta.

Nubi che si addensano Vento che si alza Stormi di uccelli spiccano il volo Seguendo un istinto primordiale Il sole si oscura Il buio pervade Tempesta si avvicina Pioggia battente Tamburo che squassa la terra Acqua che distrugge ma nutre Fuga a ponente Tempesta si placa.

Disastro rimane, raccoglie Vola sul mondo distrutto Tende la mano al cerbiatto pauroso Scaccia le tenebre col suo sorriso.

Tempesta si volta Lo vede lontano Vorrebbe tornare ma indietro non può Allunga la mano Di vento scolpita

Disastro la vede Allunga la sua Si legano insieme Sospinti dal vento Una cosa li unisce Ma nessuno la sa Forse un'anima sola Sospinta dal vento Che niente dividerà.

Giada