Un pomeriggio un pò folle
In Second Life possono passare giorni senza che nulla succeda, nella noia più assoluta, ma ecco che alle volte questo mondo ci sorprende.
Questo pomeriggio ho avuto l'onore di ospitare sulla mia piscina due persone molto simpatiche. Dopo le dovute presentazioni, è giunto uno dei momenti da me più temuto, cioè ho dovuto spiegare perchè non usavo il voice.
Ovviamente questo è stato solo l'inizio. Come al solito mi sono arrampicata sugli specchi per cercare di spiegare la mia natura, la mia particolarità di anima femminile senza corpo. Alle volte preferisco dire che sono omosessuale, anche se questo non corrisponde al vero. Non esite una categoria dove io possa inquadrarmi. Giada è qui con me, accanto a me, e vive con me.
Una volta le persone come me venivano considerate schizofreniche, malate, da rinchiudere. Per fortuna i tempi sono cambiati, ed io vado d'accordo con Giada, le voglio bene e ci tengo a lei.
Non so se le mie nuove amiche abbiano capito chi o cosa sono, se ha importanza per loro oppure no. In SL molte cose che nella realtà sono fondamentali perdono d'importanza. Non c'è e forse non ci sarà mai un incontro fisico, per questo le barriere cadono e le menti si aprono con meno reticenza.
Nella mia nuova casa, costruita a mia misura e a mio piacimento, sto quasi sempre da sola, ballando o ascoltando musica. Ma questo pomeriggio sono stata bene. Ho riso di gusto ed ho conosciuto due persone veramente positive. Grazie Hally e Blulay, sono stata veramente bene in vostra compagnia.
P.S. Non preoccupatevi, se avrò qualche oggetto di Natale da Archangel non mi dimenticherò di voi.
Giada Alessandra Nefertiti Grace