Second Life: I “mestieri” nel metaverso – Il DJ

DJ Alessandra Foto della meravigliosa DJ Alessandra alla console

Con questo inizio una serie di articoli sul metaverso Second Life e, prima di iniziare, spiego cosa è questo mondo virtuale, riportando la definizione data da Wikipedia:

“Second Life è un mondo virtuale (MUVE) online lanciato il 23 giugno 2003 dalla società statunitense Linden Lab a seguito di un'idea del fondatore di quest'ultima, il fisico Philip Rosedale. Si tratta di una piattaforma informatica nel settore dei nuovi media che integra strumenti di comunicazione sincroni ed asincroni e trova applicazione in molteplici campi della creatività: intrattenimento, arte, formazione, musica, cinema, giochi di ruolo, architettura, programmazione, impresa, solo per citarne alcuni. (...)”

Questa la definizione ufficiale, molto tecnica e oggettiva. Ma alla fine non esiste una definizione esaustiva per quello che è Second Life (SL). Ognuno lo usa per le proprie necessità. C'è chi ci gioca, come se fosse un RPG, chi ci vive alla stregua di Sim City, ci ci guadagna (pochi) e chi lo usa per cercare sesso virtuale (la maggior parte degli iscritti maschi).

Ma oggi vorrei parlare di uno dei mestieri più in voga su Second Life: il DJ. Ci sono una marea di DJ in SL, praticamente tutti quelli che riescono a strimmare musica si professano DJ, anche se non sanno nulla di console, effetti, transizioni, amplificazione, gain ecc. In effetti neanche io sono una DJ, io “faccio” la DJ ma non lo sono. In modo paritetico ad una commedia di Vincenzo Salemme, dove un personaggio “faceva” l'infermiere, ma non lo era perché non aveva studiato nemmeno un rigo di scienze infermieristiche, io “faccio” la DJ perché ho imparato le nozioni di base da Google e YouTube. Ma non dico di “essere” una DJ, perché è un lavoro serio e complesso e sono richieste molte conoscenze che io non ho affatto.

Ma torniamo a noi, su SL si può fare il DJ. Ma come lavora un DJ su SL? Innanzi tutto l'attrezzatura di base è costituita da un computer ed una buona connessione ad Internet, necessaria per accedere ad SL con il proprio avatar e strimmare in contemporanea. Poi occorre sicuramente un software che emuli una console/mixer da DJ, tipo Virtual DJ, GarageBand, e simili. Un mixer dove poter collegare le varie sorgenti, un microfono, un servizio di streaming audio e, naturalmente, il materiale audio che si vuole trasmettere (canzoni, effetti, suoni).

Una buona dose di pazienza e la consapevolezza che il guadagno è irrisorio sono altrettanto necessari.

Una volta deciso che ci piace fare il DJ, e una volta pronti ed acquisita una certa pratica, bisogna farsi pubblicità presso le varie land dove vogliamo suonare. Italiane o straniere, possiamo decidere a seconda della conoscenza della lingua inglese. Infatti, su SL la lingua ufficiale è la lingua inglese.

I guadagni deriveranno dalla paga concordata con l'owner della land dove si andrà a suonare e dalle offerte raccolte nella Tip-Jar (TJ) che è una sorta di cappello delle offerte come quello degli artisti di strada.

Tutto molto bello e divertente, non si guadagna, ma tant'è, ci si diverte e questo ripaga. Ma veniamo alle dolenti note negative. Un DJ in SL non saprà mai quanta gente lo sta a sentire. In effetti anche se la platea è costituita da decine di avatar, non sai mai chi è presente o chi ha semplicemente “parcheggiato” il proprio avatar e sta facendo tutt'altro nella real-life (RL).

In pratica, tu ti sbatti per proporre buona musica, fai la splendida in microfono, fai battute divertenti a cui ridi solo tu stessa, e magari ci sta solo uno che ti sta a sentire, su decine di avatar che vedi davanti a te.

Altra nota dolente sono gli orari. Le land italiane propongono sempre ed esclusivamente spettacoli dalle 22:00 alle 23:00. Dopo mezzanotte e fino alle 21:00 del giorno dopo, SL è deserta. Questo ne fa una piattaforma virtuale per persone senza un lavoro, per utenti a cui piace passare la serata davanti al computer.

Nonostante questo, se si riesce a formare una buona comitiva oppure anche solo una persona che faccia da Host (Animatrice del Club o del DJ) ci si diverte lo stesso perché, in fin dei conti, non siamo al “Cocoricò” di Riccione o al “The Club” di Milano e chiunque abbia la capacità di divertire e di divertirsi può fare il DJ su SL.

Alla prossima.

ღ 𝒜𝓁ℯ𝓈𝓈𝒶𝓃𝒹𝓇𝒶 𝒲𝒽𝒾𝓉ℯ ღ @AlessandraSospiro@mastodon.uno